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ROUTE NEL PARCO DEL GRAN PARADISO - VALLE D'AOSTA
Primo giorno
Viaggio da Roma a Torino in
vagone cuccetta. Durata 9 ore circa.
Secondo giorno
Viaggio da Torino a P. S. Martin
con treno e da P. S. Martin a Hone Bard con bus di linea. A Hone Bard
scendere al capolinea in piazza; presso il Bar sulla piazza si trovano
gli orari delle partenze per Champorcher. Vicino alla piazza al di là
del fiume c'è un giardino pubblico dove si può pranzare prendendo
l'acqua dalla fontanella in piazza. Dopo pranzo viaggio con bus da Hone
Bard a Chardonney. Inizio del percorso a piedi. Dalla fermata del
bus si va in salita e si attraversa il ponte sulla sinistra superato il
quale, a destra, c'è una evidentissima strada su un prato, che inizia in
corrispondenza della stazione della funivia. Alla fine della strada si
trova un bivio con un cartello giallo: a sinistra inizia l'Alta Via num.
2, indicata con un triangolo di vernice gialla con il numero 2 al
centro; a destra inizia la scorciatoia, cioè un sentiero in forte salita
(poco più di una traccia sul prato). Percorrendo il sentiero si sbuca su
un pianoro sulla sommità del quale si trova un muretto a secco, oltre il
quale ricomincia un sentiero abbastanza evidente che arriva fino al
torrente Ayasse. Sul torrente c'è un ponte che potrebbe essere crollato:
in tal caso occorre guadarlo. Superato il torrente si prosegue in salita
in direzione perpendicolare al torrente, attraverso 30 mt. di
vegetazione intricata, fino ad incontrare un sentiero parallelo al
torrente, segnalato con vernice rossa e bianca e con il numero 27 (che
in seguito diventa 26). Percorrere il sentiero in direzione opposta al
verso di scorrimento del torrente. Poco dopo il sentiero comincia a
salire, mediante vere e proprie scale artificiali (salita molto dura ma
ottimo panorama). Alla fine dei gradini si arriva su un prato in cui si
trovano le prime baite di Dondena. Presso le uniche due baite abitate
c'è un fontanile, da cui si riincontra l'Alta Via num. 2 (è una strada
sterrata carrozzabile) seguendo la quale si arriva al Rifugio Dondena
dove si può pernottare (tel. 0125/37206, £ 10000 a persona/notte con
sacco a pelo proprio e £ 15000 se si vogliono le lenzuola). Presso il
rifugio c'è un fontanile.
Tempo da Chardonney al Rifugio
Dondena: 4 ore.
Terzo giorno
Partendo dal Rifugio Dondena si
imbocca la strada sterrata a destra dello stesso, che procede in salita
fino al Rifugio Miserin. Si tratta di una strada molto larga che reca i
segnali gialli e che bisogna seguire fino al Rif. Miserin, ignorando
tutti i cartelli che si incontrano, che sono posti male e non indicano
gli incroci giusti.
tempo dal rifugio Dondena al
rifugio Miserin: 2 ore.
Quarto giorno
Partendo dal Rifugio Miserin si
passa si passa sul ponte sulla diga artificiale che forma il lago.
Subito dopo questo ponte parte il sentiero che porta alla Finestra di
Champorcher, segnato con segnali gialli. L'ultimo tratto di questo
sentiero è un percorso tra massi e rocce, sui quali però ci sono molti
segnali e comunque non è un sentiero pericoloso. La Finestra di
Champorcher è un valico che si vede bene fin dal rifugio Miserin perchè
sopra di esso c'è un traliccio dell'alta tensione. Superata la Finestra
si segue un sentiero in forte discesa ben segnalato che diventa strada
sterrata presso un rifugio in costruzione. Seguire la strada ignorando
tutti i cartelli e segnali , senza svoltare agli incroci e facendo
attenzione che la strada vada sempre in discesa e in direzione Ovest.
Quando la strada diventa asfaltata, seguirla finchè non si incontra un
fontanile sulla destra seguito da una curva a sinistra. Dopo la curva,
sulla destra, c'è l'imbocco di un sentiero che porta a Lillaz per in
percorso più breve ma più scomodo e a tratti un po' pericoloso.
Arrivati a Lillaz si può dormire presso il Camping "Les Salasses" (tel.
0165/74252) o il Camping "Al Sole" (tel. 0165/74237), ma occorre
prenotare se si va in Agosto perchè sono molto affollati.
Tempo dal Rifugio Miserin a
Lillaz: 7 ore
Quinto giorno
Sosta di riposo a Lillaz
Sesto giorno
In mattinata (il più presto
possibile) viaggio con bus di linea da Lillaz a Valnontey (con cambio a
Cogne): durata circa 1 ora. Dal capolinea dei bus a Valnontey si
attraversa il ponte sul torrente Gr. Loson e si sale per la strada
asfaltata di sinistra (a destra è chiusa). Si arriva al parcheggio del
ristorante e senza entrarci si prende la strada sterrata sulla sinistra
(ideale continuazione di quella asfaltata) che diventa subito mulattiera
e inizia a salire a tornanti nel bosco. Usciti dal bosco la salita
aumenta ma la mulattiera è sempre ben visibile e comoda. Gli ultimi
tornanti si possono evitare mediante scorciatoie che tagliano le curve
ma ovviamente sono in forte pendenza. L'ultimo tratto di sentiero è
attraversato da ruscelli di acqua potabile. Alla fine della salita si
arriva al Rifugio "V. Sella" dove si può pernottare e mangiare.
Tempo da Valnontey al Rifugio
"Sella": 3 ore e 45 min.
Settimo giorno Discesa dal Rifugio "Sella" a Valnontey per il percorso inverso del precedente. Viaggio da Valnontey ad Aosta con bus di linea (cambio a Cogne); durata del viaggio 1 ora e 30 min. circa. Ad Aosta scendere presso la Stazione FS e con il bus urbano arrivare al Camping "Ville D'Aoste" dove si può pernottare (tel. 0165/32878-582479).
Tempo dal Rifugio "Sella" a
Valnontey: 2 ore e 30 min.
Ottavo giorno
Viaggio da Aosta a Roma con FS
con cambi a Chivasso e Torino e treno Intercity da Torino a Roma.
Durata del viaggio circa 10 ore.
Passeggiate alla ricerca degli
stambecchi
Presso il rifugio "Sella" si
possono effettuare due passeggiate per avvistare gli stambecchi:
1) Dal Rifugio "Sella" al Lago
Loson (tempo 20 min.):
si passa sul ponte in legno che
attraversa il torrente davanti al Rifugio e si prosegue per la
mulattiera che inizia dal ponte stesso segnalata con segnali gialli.
Conviene fare questa passeggiata al tramonto, quando gli stambecchi
vanno ad abbeverarsi.
2) Dal Rifugio "Sella" alle Crete
del Loson (tempo 45 min.):
Seguire l'Alta Via num. 2 che
parte verso Ovest dalla destra del rifugio "Sella" e arrivati al
Secondo pianoro, salire verso sinistra (cioè verso Sud).
Note ed osservazioni
Il percorso descritto potrebbe
essere variato in questo modo:
Primo giorno: Champorcher- Rif.
Miserin (partenza da Champorcher in mattinata e non nel pomeriggio);
secondo giorno: Rif. Miserin-A. Peradza o A. Broillot; terzo giorno: A.
Broillot-Lillaz; quarto giorno: riposo a Lillaz; quinto giorno: Lillaz-
Rif. "Sella"; sesto giorno: Rif. "Sella"- Crete del Loson-Rif. "Sella";
settimo giorno: Rif. "Sella"- Valnontey-Cogne-Aosta; ottavo giorno:
Aosta-Tivoli
Se si va in Agosto occorre
assolutamente prenotare il Camping a Lillaz e il Rif. "V. Sella" perchè
sono affollatissimi. Nella Regione V. D'Aosta si può campeggiare
liberamente in tenda sopra i 2500 mt. purchè fuori dal Parco Nazionale
del Gran Paradiso. La zona è ricchissima di acqua ed anche l'acqua dei
ruscelli è potabile. Le quote alte possono creare problemi di
respirazione (a causa della rarefazione) dell'atmosfera e scottature
solari, dovute al fatto che al di sopra dei 1800 mt. circa non crescono
alberi. Il costo della Route può essere molto elevato in particolare per
quanto riguarda il viaggio e i pernottamenti in campings e rifugi.
Conviene comunque sempre fare un calcolo preventivo informandosi dei
prezzi dei biglietti e dei pernottamenti (telefonicamente o per posta).
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